Federico Vitella (Varese, 1977) è professore ordinario presso l’Università degli Studi di Messina, dove insegna «Storia del cinema» e «Teorie del cinema». Le sue ricerche concernono la storia culturale del cinema italiano, con particolare attenzione per la tecnologia, i modi di produzione, la genetica testuale e il divismo. Fa parte del direttivo delle riviste «L’avventura. International Journal of Italian Film and Media Landscapes» e «Mantichora. Italian Journal of Performance Studies», del direttivo della collana editoriale Meltemi «Cinema, media e studi culturali», e del comitato scientifico della rivista «Immagine. Note di storia del cinema». Attualmente, è coordinatore nazionale (PI) del PRogetto di Interesse Nazionale (PRIN) 2017 Il pollo ruspante. Il cinema e la cultura dei consumi in Italia (1950-1973), che esplora il ruolo svolto dal cinema nella diffusione dei moderni prodotti commerciali di secondo Novecento. Quanto alle sue pubblicazioni, ha presentato numerosi saggi in opere collettanee e riviste scientifiche nazionali e internazionali, nonché curato e redatto volumi monografici. Il suo ultimo libro, vincitore del Premio Limina 2019, è L’età dello schermo panoramico. Il cinema italiano e la rivoluzione widescreen (ETS, 2018). La sua ultima curatela (con Laura Busetta), pubblicata nel quadro del PRogetto di Interesse Nazionale (PRIN) 2015 Comizi d’amore. Il cinema e la questione sessuale in Italia (1948-1978), e Stelle di mezzo secolo: divismo e rappresentazione della sessualità nel cinema italiano (1948-1978), in «Schermi. Storie e culture del cinema e dei media in Italia», n. 8, luglio dicembre 2020.