Il principale interesse di ricerca di Emiliano Morreale risiede nel cinema italiano dal 1945 in poi, con riferimento ai rapporti tra cinema e società, in una prospettiva culturale e di genere. Tra i suoi libri, L’invenzione della nostalgia. Il vintage nel cinema italiano e oltre (Donzelli, Rome 2009), Così piangevano. Il cinema melò nell’Italia degli anni ’50 (Donzelli, Rome 2011), Cinema d’autore degli anni sessanta (Il Castoro, Milano 2011), La mafia immaginaria. 70 anni di Cosa Nostra al cinema (Donzelli, Rome 2020). Ha co-editato l’antologia Racconti di cinema (with M. Pierini, Einaudi 2014).
È stato corrispondente per l’Italia dei “Cahiers du cinéma”, membro della giuria del Torino Film Festival e della Mostra del Cinema di Venezia e curatore della Cineteca Nazionale ed è attualmente critico cinematografico per il quotidiano italiano “la Repubblica”.
